lunedì, 25 Agosto 2014

Scul-of-life: mi chiamo Miley Cyrus e voglio fare del bene

di Andrea Carugati
Dagli sculettamenti del twerking alle cause sociali agli MTv VMA


LOS ANGELES -  di Andrea Carugati -  Chi di sculettamenti ferisce di sculettamenti perisce e Miley Cyrus, esattamente un anno dopo la sua provocatoria performance con cui ha lanciato la moda del twerking ha dovuto cedere il discutibile scettro a Nicki Minaj, che ieri sera sullo stesso palco degli Mtv Vma Awards l'ha definitivamente spodestata con la sua interpretazione di Anaconda che ha aperto lo show al Forum a Los Angeles dove la cantante ha mimato un rapporto con un'altra ballerina mascherata da serpente e ha contemporaneamente dato prova di grande controllo dei suoi glutei.

Poco male per la eclettica Miley Cyrus che prima ha ufficialmente abdicato e promesso che non sculetterà più perchè non ha un sedere all'altezza della collega e successivamente, alla consegna del premio per il migliore video dell'anno, vinto grazie al suo Wrecking Ball, ha lasciato che un giovane, ma attraente e molto pop, senzatetto lo ritirasse e lanciasse un messaggio in sua vece:

"Da oggi se volete cambiare le cose e aiutare i giovani homeless andate sul sito di Miley, con cui cambieremo il mondo e aiuteremo i bisognosi. Ho pulito le vostre stanze, sono stato una comparsa nei vostri film, nelle vostre vite, ma ho gli stessi vostri sogni", ha piagnucolato il giovane.

Quindi, e convintamente, dalla battaglia per il topless libero, Miley ha deciso di dedicarsi a temi più seri. Temi seri, che nonostante il tono della serata, non sono mancati, con i vari riferimenti al dramma tutto 'black' delle rivolte di Ferguson, dove un giovane di colore è stato ucciso senza apparenti ragioni dalla polizia e i riferimenti alla sparatoria che ha anticipato lo show, avvenuta la sera prima in un club Los Angeles, dove Suge Knight un protagonista della scena Hip Hop è rimasto ferito con altre tre persone.

In una serata dove sul palco si sono alternati i gruppi e i cantanti più alla moda del momento, dai Maroon 5 a Taylor Swift, passando da Ariana Grande a Sam Smith e dove tutto sommato sono mancati colpi di scena e scandali che solitamente caratterizzano la carnevalesca e sguaiata kermesse musicale erano importanti anche i premi, e l'astronauta d'argento, il Moonman, che viene consegnato ai vincitori. Otto a testa le nomination per Beyonce e Iggy Azalea che però si sono aggiudicati solo e rispettivamente il premio onorario Michael Jackson Video Vanguard Award l'una e il premio per il migliore video Pop, con Ariana Grande, l'altro, con la canzone Problem. Entrambi però hanno vinto diversi premi tecnici e di minore importanza tra cui, per Beyonce, quello per il migliore video a sfondo sociale.

E proprio Beyonce ha forse regalato l'unico scoop della serata, presentandosi sul palco felicemente abbracciata a Jay Z, con in braccio la loro bambina Blue. I due, al centro di una tempesta mediatica, in teoria dovrebbero esere ai ferri corti e in via di separazione,e la loro presenza insieme ha sorpreso tutti.

L'award per il migliore video maschile è andato a Ed Sheeran, con Sing, mentre quello per il video femminile se lo è aggiudicato Katy Perry, con il video del brano Dark Horse. Successo anche per Drake, che con Hold on, ha conquistato il premio per il migliore video hip hop e successo anche per la giovane  Lorde che  con il video di Royals si è aggiudicata il suo Moonman award nella categoria migliore video rock.  Spazio tra i premiati anche per il gruppo al femminile Fifth Armony, che con Miss movin on, si è aggiudicato il titolo di "Artist to watch", quello riservato alle giovani promesse.