Pitti 87: i dandy italiani si mettono in mostra
La kermesse è un?occasione per osservare le tendenze maschili, a volte di dubbio gusto.
FIRENZE - Dandy, b-boy, street style e chi più ne ha più ne metta: l’edizione numero 87 di Pitti Uomo è per il genere maschile un’occasione più unica che rara per dimostrare che la moda non è solo donna.
Al di fuori dei padiglioni dove ogni giorno vengono organizzati le sfilate, gli eventi mondani e disposti gli stand, modelli, stilisti e semplici curiosi o appassionati di moda ne approfittano per mostrare ai numerosi fotografi giunti per l’importante kermesse quelle che sono le ultime tendenze stilistiche pensate per il guardaroba maschile.
Capita così di vedere eleganti ragazzi conciati da testa ai piedi, la vanità non è solo femmina, improponibili abbinamenti cromatici e calzini rossi spiccare tra il risvolto dei pantaloni e i mocassini.
Non poteva certo mancare la scarpetta tricolore, per ricordare che la moda, anche maschile, contempla il patriottismo.
Al di fuori dei padiglioni dove ogni giorno vengono organizzati le sfilate, gli eventi mondani e disposti gli stand, modelli, stilisti e semplici curiosi o appassionati di moda ne approfittano per mostrare ai numerosi fotografi giunti per l’importante kermesse quelle che sono le ultime tendenze stilistiche pensate per il guardaroba maschile.
Capita così di vedere eleganti ragazzi conciati da testa ai piedi, la vanità non è solo femmina, improponibili abbinamenti cromatici e calzini rossi spiccare tra il risvolto dei pantaloni e i mocassini.
Non poteva certo mancare la scarpetta tricolore, per ricordare che la moda, anche maschile, contempla il patriottismo.
