lunedì, 21 Dicembre 2015

Professione designer: tutto quello che c’è da sapere

di Redazione
Chi si muove dietro le quinte per produrre gli abiti di una bellezza spesso spiazzante?


 

 

Capita spesso, osservando gli abiti indossati dalle celebrità, di restare stupiti dal loro splendore; abiti curati nei minimi dettagli, in grado di valorizzare chi li sta indossando quasi a volerne far trasparire la personalità. Ma chi è l'artefice di queste creazioni? Chi si muove dietro le quinte per produrre abiti di tale bellezza? In realtà, il lavoro che dà origine ai capi più sofisticati è molto complesso e richiede la competenza di numerose figure professionali; tra queste, una di quelle di maggiore spessore è certamente il 'Fashion designer'.

Si tratta di una figura dalle mille sfaccettature, esperta tanto di moda quanto di tutti i settori che ruotano attorno ad essa: grande conoscitore dei materiali e dell'industria tessile in generale, il Fashion Designer deve possedere anche una visione globale della società dal punto di vista culturale. L'arduo compito del Fashion Designer non si limita infatti alla semplice ideazione di capi d'abbigliamento: egli deve essere in grado di scrutare il mercato individuando le tendenze attuali e, sulla base di queste, riuscire a prevedere quelle di domani, così da realizzare prodotti che possano avere un ampio target nell'immediato futuro.


Essendo una sorta di tramite tra l'azienda e il consumatore, questo professionista deve inoltre essere in grado di comprendere le dinamiche aziendali e possedere alcune nozioni di economia; una persona quindi dalla profonda cultura, dalla grande capacità di analisi e soprattutto di riflessione.

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Quella del Fashion Designer è una professione di nicchia molto richiesta in Italia e nel mondo (nonché molto ambita), e studiare nel nostro Paese, da sempre patria della moda, è certamente un ottimo biglietto da visita. Requisiti essenziali per diventare Fashion Designer sono una grande creatività e tanta passione per il mondo della moda; tutte le conoscenze necessarie potranno poi essere acquisite attraverso i corsi specialistici tenuti nelle apposite scuole di design, come ad esempio l'Istituto Marangoni; corsi grazie ai quali si potranno affinare le proprie abilità ed entrare in contatto col mondo del lavoro.



Potrà sembrare un'impresa ardua, eppure sono parecchi i giovani provenienti da ogni parte del mondo che stanno riuscendo a farsi notare per le proprie creazioni: ne sono un esempio le sorelle Miuniku, autrici della recente "Before the digital age", una collezione dallo stile a metà tra il futuristico ed il retro, incentrata sull'era dell'ormai superata tecnologia 'analogica'.
Molto interessanti anche le creazioni della londinese Jay Jinhee Moon, che con la sua ultima collezione primavera/estate crea un frizzante mix di colori e trasparenze dal carattere quasi trasgressivo.  Non mancano poi, tra i tanti nomi dei Fashion Designer emergenti, quelli italiani, come ad esempio il siciliano Salvatore Piccione, che con la sua collezione primavera 2016 vuole esaltare la bellezza più pura della donna con ricche decorazioni dal sapore vagamente arabo.