(KIKA) - MILANO - Oggi è il giorno del Pesce d'Aprile, in cui per tradizione tutti stanno attenti a non diventare vittime delle burla altrui. Nella maggior parte delle culture antiche, questo giorno coincide con i riti di rinascita che segnano l'arrivo della primavera e la fine dell'inverno. 

Secondo l'Encyclopædia Britannica le origini di questa tradizione derivano dall'India e dall'Antica Roma. Nella tradizione indiana, la fine di marzo coincide con la festa di Holi, nota come festa dei colori. Ai tempi romani invece, la fine di marzo era il periodo delle feste di Hilaria, in onore della dea della Terra Cibele, che terminava il 25 marzo, giorno dedicato ai festeggiamenti del dio Attis. 

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Lo scherzo del primo aprile però, potrebbe aver avuto origine in Francia a metà Cinquecento, quando è stato spostato l'inizio dell'anno dal 25 marzo al primo gennaio. Dopo l'introduzione del nuovo calendario, chi ha continuato a festeggiare la fine dell'anno il 25 marzo veniva fatto oggetto di scherzi. A Roma poi, negli  ultimi giorni dell'anno, i Saturnalia, gli schiavi si sedevano a tavola per essere serviti dai padroni in un'atmosfera di festa in cui era permesso anche il gioco d'azzardo. 

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Tuttavia, da prima ancora del Cinquecento, in Iran il primo giorno dell'anno è il primo o il 2 aprile e già prima della venuta di Cristo era una tradizione farsi burla degli altri. Inghilterra, Scozia, Italia e Francia sono i Paesi europei dove il Pesce d'Aprile è più sentito, mentre in Spagna e in molti Paesi dell'America Latina, il giorno degli scherzi è il 28 dicembre, festività cristiana dei Santi Innocenti. 

Chi non è mai stato vittima di un Pesce d'Aprile coi fiocchi? Ecco, nella gallery, alcuni scherzi divertenti di quest'anno.