(KIKA) - ROMA - Il mondo del cinema e del teatro è in lutto: il grande regista Franco Zeffirelli si è spento oggi a Roma a 96 anni dopo una lunga malattia.
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Una gloria non solo nazionale ma amata, rispettata e riverita in tutto il mondo, che si è misurata non solo con il cinema ma anche con la televisione (celebre il suo Gesù di Nazareth con Robert Powell), il teatro e l’opera. Proprio il teatro, e in particolare William Shakespeare, e l’opera furono fonte di ispirazione per i suoi capolavori.
DIECI FILM INDIMENTICABILI
Era nato a Firenze, figlio illegittimo di un commerciante che lo riconobbe solo a 19 anni e di una sarta che morì giovane: una storia raccontata nel film semi-autobiografico Un Té con Mussolini, che vantava un cast tutto al femminile composto da grandi star, da Cher a Maggie Smith, da Joan Plowiright a Judi Dench a Lily Tomlin.
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Franco Zeffirelli ebbe una carriera lunga e fortunata, iniziata, dopo gli studi da scenografo nella natia Firenze, sotto la guida dei migliori maestri: Francesco Rosi e Luchino Visconti, che assisté come aiuto regista per La Terra Trema e Senso, e con cui ebbe una lunga e travagliata relazione. Non faceva mistero della sua omosessualità ma criticava il movimento gay in quanto per lui "l'omosessuale non è uno che sculetta e si trucca. È la Grecia, è Roma. È una virilità creativa".
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Cattolico, amico di Berlusconi e vicino al centro-destra per cui fu anche senatore, era un acceso tifoso della Fiorentina.
Lo ricordiamo con dieci sue regie, indimenticabili, entrate non solo nella storia del cinema ma nel cuore di tutti.
