(KIKA) - PARIGI - È morto sabato a Parigi lo stilista Hubert de Givenchy: lo ha annunciato il compagno Philippe Venet. Aveva 91 anni. Le sue creazioni avevano reso omaggio alla bellezza delle donne più affascinanti: la principessa Grace, Jackie Kennedy, la duchessa di Windsor Wallis Simpson, Marlene Dietrich, Greta Garbo. Il suo nome però rimane indissolubilmente legato a quello di Audrey Hepburn, considerata la sua musa: creò per lei i costumi dei film più importanti, tra cui Colazione da Tiffany, e gli abiti più belli.
LE CREAZIONI DI GIVENCHY
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Dopo aver lavorato presso altre case di moda, tra cui Schiaparelli, nel 1952 a soli27 anni Hubert de Givenchy debutta con la prima collezione a suo nome. Nello stesso anno conosce Audrey Hepburn e crea per lei, che incarnava il suo ideale femminile, i costumi del film Vacanze Romane, che nel 1954 le vale l'Oscar come migliore attrice protagonista. Sempre di Givenchy è il vestito di pizzo bianco che l'attrice indossa quando ritira il premio e che nel 2011 è andato all'asta da Kerry Taylor per 70mila sterline.
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Successivamente, Givenchy creò per la Hepburn i costumi di Sabrina e nel 1961 quelli per Colazione da Tiffany: suo il celeberrimo abito lungo nero in cui Holly Golightly osserva le vetrine della famosa gioielleria sulla Quinta Strada di New York. Fimati Givenchy anche i costumi di Sciarada, Cenerentola a Parigi e Come rubare un milione di dollari e vivere felici.
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Negli anni furono molte le star che sfoggiarono i suoi abiti: era firmato Givenchy l'abito a frange color oro con cui Emma Stone ricevette l'Oscar nel 2017, così come l'elegante abito di Gal Gadot agli Academy Awards di quest'anno. La maison ha anche firmato raffinati abiti vedo-non vedo così come creazioni più estrose come l'outfit in tartan di Madonna disegnato da Riccardo Tisci.
Ecco una carrellata delle sue creazioni.
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