(KIKA) - HOLLYWOOD - Marvin Lee Aday in arte Meat Loaf, in italiano è traducibile in polpettone, ha lasciato il mondo dei vivi all’età di 75 anni. L'artista è stato ucciso dal Covid-19.
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GIGANTE DEL ROCK
Bat Out of Hell, uno dei dischi più venduti della storia del rock, annovera la sua firma in calce. Per il brano I'd Do Anything for Love (But I Won't Do That) tratto dall'album Bat Out of Hell II: Back into Hell aveva anche ottenuto il Grammy Award per la migliore performance vocale.
TIMBRO E PRESENZA SCENICA UNICI
Aspetto da satanasso e voce angelica, il suo timbro vocale e la vulcanica presenza scenica gli hanno permesso di distinguersi dalla massa, diventando una vera e propria icona soprattutto in Gran Bretagna, dove fu classificato 23esimo come artista più a lungo presente nelle classifiche settimanali ed è uno degli unici due artisti con un album che non è mai uscito dalle classifiche. In Germania, Meat Loaf raggiunse la massima popolarità dopo l'uscita di Bat Out of Hell II e si piazzò al 96esimo posto nella classifica dei cento più grandi artisti dell'hard rock dall'emittente VH1.
DA CANTANTE A DIVO SUL GRANDE E PICCOLO SCHERMO
Tra film e spettacoli televisivi ha collezionato all’incirca cinquanta titoli: oltre al The Rocky Horror Picture Show, ha preso parte ai film Roadie - La via del rock, Fight Club nel ruolo di Robert Bob Paulsen e Tenacious D e il destino del rock, mentre nel film Pelts, episodio diretto da Dario Argento della serie televisiva americana Masters of Horror è stato il pellicciaio Jake Feldman.