(KIKA) - ROMA - Il set di House of Gucci fa la spola tra Milano e Roma e questa volta sono il regista Ridley Scott e Al Pacino a prendersi la scena.

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Nella pellicola la star de Il Padrino vestirà i panni del figlio del fondatore della popolare casa di moda: Aldo Gucci. Un investitura che non è piaciuta nemmeno un po’ a Patricia Gucci, fashion executive del brand e figlia di Aldo Gucci: “Nel film mio padre viene descritto come un minuscolo delinquente sovrappeso, quando in realtà era alto, magro e con gli occhi azzurri ed era la personificazione dell’eleganza, applaudito da reali, capi di stato e leggendarie star di Hollywood. Un attore noto per i sui ruoli come gangster nel Padrino e come spacciatore in Scarface che hanno stigmatizzato generazioni di italiani e latini”.

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Patricia Gucci ha poi sottolineato che: “La memoria di mio padre è troppo preziosa per essere calunniata. Quest’anno è il centesimo anniversario del marchio Gucci, settanta dei quali come azienda familiare e niente di tutto questo sarebbe stato possibile senza il genio di Aldo”.