(KIKA) - CANNES - ESCLUSIVO - Non vanterà nel suo organico attori del calibro di Asia Argento o Gabriel Garko, eppure anche la Angry Donuts Film ha partecipato alla 67ma edizione del Festival di Cannes con il suo primo lavoro, il corto "One Tasty MIllion".

Questa società di produzione, italianissima nonostante il nome, è stata fondata da qualche mese da quattro ragazzi del Nord-Est italiano che hanno deciso di unire le forze e le loro skills professionali per provare a mettere a frutto anni e anni di una comune passione per il cinema.

Giacomo Fadel aveva scritto una sceneggiatura. Ha chiamato Elisa Moro, che si occupa di fotografia, e insieme hanno coinvolto un regista, Daniele Bagolin, e un compositore, Daniele Nosella, con i quali lavorare al progetto.
Per le parti principali hanno ingaggiato alcuni attori professionisti mentre per i ruoli minori si sono affidati a conoscenti ed amici, più o meno professionisti, più o meno amatoriali. 
Questo perchè, ovviamente, la produzione non aveva budget, se non quel poco che i ragazzi sono riusciti ad auto-finanziarsi.

Il risultato è stato "One Tasty Million" un corto "dal sapore pulp alla Tarantino e un retrogusto metanfitaminico alla Breaking Bad" che, a soli pochi mesi dalla realizzazione, è già approdato allo “Short Film Corner” di Cannes, dove ha concorso per la Palma d'Oro della categoria.

Un inizio di certo brillante, e di idee in cantiere ce ne sono molte: hanno già in lavorazione altri due cortometraggi e nel cassetto c'è anche un'idea per un lungometraggio.
Il problema? Come al solito, i fondi. "Essendo autofinanziati ancora non possiamo imbarcarci in grossi progetti," dichiarano i ragazzi. "Però le idee ci sono, speriamo di trovare anche i mezzi!"

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