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Partinico - lunedì, 29 Aprile 2019
Aning, migrante ospite di Frà Biagio rischia l'espulsione
Il Missionario inizia lo sciopero della fame e scrive una lettera a Papa Francesco.
Frà Biagio Conte, Aning Paul Yaw - Partinico - 29-04-2019 - Aning, migrante ospite di Frà Biagio rischia l'espulsione

(KIKA) - PALERMO - SERVIZIO - Da dieci anni Aning Paul Yaw è ospite della Missione Speranza e Carità di Frà Biagio Conte e lavora come idraulico aiutando il prossimo. Ha origini ghanesi e poche settimane fa gli è stato notificato un decreto di espulsione. Frà Biagio quindi, ha scritto una lettera per chiedere che non venga mandato nel suo Paese e ha cominciato lo sciopero della fame. 

"Ha sempre vissuto con grande spirito di servizio, di generosità e di onestà", si legge nella lettera. "Una grande ingiustizia si sta compiendo - dice il missionario - Vive in missione da oltre dieci anni con grande spirito di servizio, di generosità e di onestà. In Africa, nel suo Paese di origine, era un idraulico e a Palermo ha donato il suo servizio a tutti i fratelli della Missione. Ha riparato impianti idraulici abbandonati all'incuria da decenni, ha aiutato tanti fratelli italiani e stranieri che dormivano per strada. Ha riparato i bagni della grande casa che è la Missione. Si è reso sempre amico di tutti. Adesso è arrivato un provvedimento che non capiamo vorrebbe espellerlo dall'Italia". 

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