(KIKA) - LOS ANGELES - Nelle sale statunitensi arriverà il prossimo 23 febbraio, ma Annientamento, il nuovo film diretto da Alex Garland, che vede Natalie Portman nei panni della protagonista, è già finito al centro delle polemiche. Adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo scritto da Jeff VanderMeer, la pellicola ha attirato a sé molte critiche per aver modificato l'origine etnica del personaggio interpretato proprio dalla Portman. Nel libro originale infatti, la biologa al quale dà il volto l'attrice premio Oscar è asiatica.

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"A dire la verità non lo sapevo e sento queste dichiarazioni per la prima volta - si è giustificata la Portman - Sembra un problema, ma non ne ero a conoscenza". Che ha poi dimostrato di abbracciare la causa: "Dobbiamo rappresentare maggiormente le persone di origine asiatica, latinoamericana, afroamericana, le donne e in particolare le donne di colore. E anche il fatto che esistano queste categorie, come bianchi e non bianchi, penso siano delle classificazioni create per la finzione ma che hanno delle conseguenze nella vita reale. Spero che le cose inizino a cambiare".

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