(KIKA) - PYEONGCHANG - ESCLUSIVO - Le ci sono volute quattro Olimpiadi ma alla fine ce l'ha fatta. Arianna Fontana, quest'anno portabandiera della Nazionale azzurra alle Olimpiadi invernali in corso di svolgimento in Corea del Sud, ha vinto la sua prima Medaglia d'oro a cinque cerchi nella finale dei 500 metri (short track). Un successo che arriva dopo ben cinque medaglie olimpiche (un argento e quattro bronzi), ottenute nelle passate edizioni.

Una vita trascorsa su un paio di pattini correndo attorno a un anello di ghiaccio. È la storia di Arianna, valtellinese di Sondrio classe 1990, capelli corti, occhi azzurri, sguardo furbetto e una missione precisa da compiere. Sei medaglie in quattro Olimpiadi: meglio di lei nella storia azzurra solo Stefania Belmondo (10) e Manuela Di Centa (7).

Un'impresa alla portata di una fanciulla che di quelle due lame sotto ai piedi è riuscita a farne la sua vita. "Ho iniziato a 4 anni, seguendo le orme di mio fratello Alessandro - ricorda Arianna - E da quel momento non ho più smesso. Il pattinaggio artistico? Non ha mai fatto per me, sono sempre stata un maschiaccio".

L’esordio in Nazionale a 15 anni e il bronzo nella Staffetta alle Olimpiadi di Torino 2006. Di anni ne aveva solo 16 e, in quanto atleta più giovane della storia azzurra a essere mai riuscita a conquistare una medaglia olimpica, il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi la insignì del titolo di Cavaliere. Quattro anni dopo, a Vancouver, un altro primato. Conquistando il bronzo nei 500m, Arianna fu la prima atleta italiana a salire individualmente su un podio alle Olimpiadi invernali.