(KIKA) - LOS ANGELES - Mark Salling è morto per asfissia da impiccagione. Questo è stato il responso dell'autopsia effettuata sul corpo dell'ex star di Glee, serie nella quale vestiva i panni di Noah Puckerman.
Salling era in attesa della sentenza per possesso di materiale pedopornografico, che sarebbe stata tra i 4 e i 7 anni di prigione. In seguito a una perquisizione avvenuta nel 2015 infatti, sul suo computer erano state ritrovate circa 50mila fotografie di minorenni.
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Delle cause che hanno portato al suicidio dell'attore, ha parlato un amico a lui vicino: "Vedeva tutto nero ormai. Era molto solo e molto depresso. Sarebbe finito presto in prigione e praticamente chiunque faceva parte della sua vita lo aveva tagliato fuori. Dopo lo scandalo, molte persone lo hanno escluso".
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