(KIKA) - LONDRA - Torna l’incubo Covid-19 al 10 di Downing Street: Boris Johnson si trova in isolamento dopo che un deputato incontrato alcuni giorni prima è risultato positivo al virus.

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Il primo ministro britannico aveva contratto il virus ad aprile, quando era dovuto ricorrere alla terapia intensiva, e adesso dovrà essere monitorato per le due settimane successive all’autoisolamento. “Non ho sintomi ma sto seguendo le regole e lavorerò dal n. 10 mentre continuo a guidare la risposta del governo alla pandemia".

Nel suo messaggio al mondo, Johnson ha messo l'accento sul corretto funzionamento dell'applicazione per il tracciamento, con la notifica ricevuta anche sul suo smartphone: "La buona notizia è che il sistema di tracciamento continua a migliorare. La cattiva notizia è che sono stato segnalato! Non importa che mi sento bene, meglio che mai  e che il mio corpo sprizza anticorpi dopo aver avuto già quella dannata cosa: le regole sono le regole”.

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Come l’intera popolazione mondiale, anche il premier britannico non può considerarsi fuori pericolo, visto che non esistono evidenze scientifiche tali da scongiurare una reinfezione.