(KIKA) - ROMA - Bruno Vespa ha presentato a Roma il suo nuovo libro Perché l'Italia è diventata fascista e perché il fascismo non può tornare. Insieme al conduttore di Porta a Porta c’era anche il segretario della Lega Matteo Slavini.
“La democrazia ha una vocazione al suicidio di cui non si rende conto - ha dichiarato Vespa ai media - Quello che è successo dopo la Prima guerra mondiale ha dell'incredibile. Gli anticorpi sono molto forti. Però dobbiamo stare attenti che il desiderio di ordine e stabilità crescente non porti ad anestetizzare certi valori fondamentali. I critici dei sistemi ungherese e polacco segnalano che l'ordine e il benessere conquistati hanno finito per autorizzare un lenimento di certe libertà democratiche”.
Sulle accuse di razzismo nei confronti di alcune tifoserie: “Sono fatti gravi, ma marginali, ma più se ne parla e più si fa il gioco di queste realtà minuscole. Alle elezioni Forza nuova e Casapound raggiungono lo zero virgola”.