(KIKA) - LOS ANGELES - Intervistato dalla BBC, Bryan Cranston, l'ex star di Breaking Bad, ha spiegato il suo punto di vista sullo scandalo legato alle molestie sessuali che nelle ultime settimane ha travolto molte personalità di spicco a Hollywood, Harvey Weinstein e Kevin Spacey su tutti, che Cranston non condanna in maniera definitiva.

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"Ci vorrebbe del tempo e una società disposta a perdonarli, oltre a un incredibile senso di rimorso da parte loro - ha detto l'attore 61enne - Bisognerebbe anche comprendere che hanno un problema psicologico ed emotivo profondamente radicato dentro di loro e ci vogliono anni per risolvere questo tipo di problemi. Se dimostrassero che si sono impegnati, sono davvero dispiaciuti, chiedessero scusa e non difendessero le loro azioni ma al contrario chiedessero di essere perdonati forse, in futuro, ci sarà spazio per un loro ritorno. Dipenderà da noi determinare, caso per caso, se una persona meriti o no una seconda possibilità".

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E ancora: "Di fronte a questa possibilità dovremmo lasciare quella porta aperta. Non dovremmo chiuderla e dire 'Che vadano all'inferno, che marcisca per il resto della sua vita'. Non facciamolo. Dobbiamo essere migliori".

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