(KIKA) - CANNES - Al Festival di Cannes Marion Cotillard è la regina incontrastata, la sua fama e il fascino la precedono sempre e particolare non da poco, gioca in casa, dimostrando di essere a tutti gli effetti la diva della 67esima kermesse francese.

La sua presenza sul tappeto rosso distoglie l’attenzione anche dal marito, Guillaume Canet, che sulla Croisette è arrivato per presentare la pellicola fuori concorso di cui è protagonista: L'homme qu'on aimait trop.

La pellicola, diretta da André Téchiné, già vincitore della Palma d'oro nel 1985 per Rendez-vous, è ispirata a un famoso fatto di cronaca degli anni 70, l’affaire Agnès Le Roux: la sparizione misteriosa di una giovane donna dell’alta borghesia, interpretata da Adèle Haenel, figlia della proprietaria di un Casinò, interpretata nel film da Catherine Deneuve, con cui aveva un difficile rapporto e follemente innamorata dell’arrivista avvocato di sua madre Maurice (Guillaume Canet), con cui inizia una passionale relazione sino alla misteriosa scomparsa.