(KIKA) - CANNES - Una sigaretta prima del red carpet, poi l'emozione di fronte alla standing ovation dopo la proiezione del film Black Files, del regista francese Jean Stéphane Sauvaire.

Sean Penn, insieme con Harrison Ford è stato protagonista della terza giornata del Festival di Cannes 2023. Non solo per il film, in cui indossa i panni di un paramedico di grande esperienza, ma anche per le sue dichiarazioni di solidarietà nei confronti degli sceneggiatori di Hollywood, che stanno scioperando contro gli studios.

"Il mio supporto nei confronti della Wga è totale. Ci sono in giro nuove idee, tossiche, tipo che i film si possano scrivere con l’intelligenza artificiale. Mi colpisce che un’oscenità simile si sia potuta diffondere. La prima cosa che dovremmo mettere in evidenza in questo dibattito è cambiare nome all’associazione dei produttori e chiamarli per quello che sono, un’associazione di banchieri che da tempo si approfittano del lavoro degli autori". 

Black Files parla di malasanità. E Sean Penn ha dimostrato solidarietà anche nei confronti dei medici: "Ci sono molti modi per essere al fronte", ha dichiarato, riferendosi al suo impegno nella guerra in Ucraina, "chi decide di fare questo mestiere lo fa per il desiderio di rendersi utile agli altri". 

Secondo Sean Penn, il sistema sanitario americano non è abbastanza democratico e lascia indietro tante persone. I medici "sono in prima linea, lavorano in condizioni estreme, speriamo che la gente se ne renda conto".