(KIKA) - GENOVA - Nella vita di Cristina Carrossino e Massimo Panciatichi, quarant'anni di Genova, il tempo si è fermato nel 1939. Dall'arredamento della casa al modo di vestire e di comportarsi. La coppia, per scelta, ha deciso di vivere nei tempi andati. 

Vintage ma con lo smartphone nella tasca dei jeans, ovviamente in stile anni Trenta. Cristina arriccia i suoi capelli biondo platino con i bigodini e non con la piastra, mentre Massimo si fa la barba col pennello e non col rasoio. La tv nella loro casa, quando è spenta, viene tenuta nascosta nello sportello del mobile bar in salotto. Anche il computer, da cui risuona un'orchestrina jazz, scompare dietro a una tenda. In bella vista ci sono invece i dischi in vinile, i fiammiferi e le foto delle star degli anni Trenta: Clark Gable e Greta Garbo. 

Cristina è molto conosciuta a Genova perché lavora come commessa in un negozio di abbigliamento: "Lavorare in questo settore mi ha permesso di vivere la mia passione. In altri contesti non sarebbe stato possibile". Massimo invece, è un ispettore delle saldature e per andare al lavoro adotta un look al passo coi tempi, anche se viene soprannominato Cotton Club, come il famoso club jazz newyorkese degli anni Venti, diventato anche un film cult di Francis Ford Coppola.

"Ci siamo innamorati proprio grazie alla passione per il vintage, che entrambi coltiviamo fin da giovani - spiega Cristina - Da quando ci siamo conosciuti non ci siamo più lasciati".

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