(KIKA) - MILANO - Chiara Danese, annoverata tra le olgettine per aver partecipato alle cene eleganti di Arcore, si è scagliata contro il movimento #MeeToo, nato dopo lo scandalo molestie che ha visto carnefice il produttore cinematografico Harvey Weinsten.
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In un'intervista a Vanity Fair, la giovane ha spiegato il suo punto di vista: "Io ero una escort che meritava insulti e attacchi, ora invece le donne che parlano sono tutte vittime. Quelle come me vengono dimenticate perché non possono andare in televisione a parlare".
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Da quel brutto periodo di tempo ne è passato e Chiara ha cambiato vita. Vive a New York lontana dai riflettori insieme all'amica Ambra Battilana, altra ragazza che ha denunciato i festini nella villa di Silvio Berlusconi: "Quando sui giornali attaccavano me, che avevo diciotto anni ed ero ingenua, quello andava bene".Chiara si è dissociata al MeToo a cui invece ha aderito Ambra Battilana:"Credo che questi movimenti siano rappresentati da persone che fanno del vittimismo ma sono state le prime a fare un certo tipo di carriera e ottenere visibilità.