(KIKA) - HOLLYWOOD - Clint Eastwood fa 90: il 31 maggio 1930, a San Francisco, veniva al mondo uno dei grandissimi del cinema. Sergio Leone, che lo consacrò negli spaghetti western, diceva di lui che "aveva due espressioni, con il cappello e senza", ma il Cavaliere Pallido ha vinto cinque Oscar in carriera, di cui due per la regia: nel 1993 per Gli spietati e nel 2005 per Million Dollar Baby.

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Attore, regista, produttore, repubblicano convinto e vincitore due volte del Premio Oscar per la Migliore Regia e altrettante volte per il Miglior Film, l’esordio di Eastwood nelle vesti di interprete è arrivato nel 1953, ma sarà negli anni ’60, con la Trilogia del denaro di Sergio Leone, che diventerà uno degli attori più richiesti in circolazione.

Prima gli spaghetti western, poi l’ispettore Harry Callaghan in Dirty Harry, permettono a Eastwood di diventare assoluto protagonista dell’epoca, con un seguito di pubblico enorme.

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La svolta della sua carriera arriva con la scelta di passare dietro la cinepresa, dopo gli anni ’80 passati in sordina, diventa infatti uno dei registi più apprezzati dai critici: Gli spietati,  Un mondo perfetto, I ponti di Madison County, Million Dollar Baby, Mystic River, Invictus, Gran Torino sono solo alcune delle pellicole dirette da Eastwood e che hanno cambiato per sempre il mondo hollywoodiano.