(KIKA) - ROMA - Secondo giro di consultazioni al Quirinale per decidere sulla formazione di un governo dopo le elezioni del 4 marzo scorso.
A fare la sua comparsa sono stati il Centrodestra con Salvini, Meloni e Berlusconi e il Movimento Cinque Stelle con Luigi Di Maio. "La via è una sola", ha spiegato il leader del Carroccio, "ed è un dialogo tra il centrodestra e i Cinquestelle. Se continuano i veti addio governo del cambiamento e torniamo dritti alle urne."
"Ma noi con Berlusconi non governeremo mai", ha risposto il leader grillino, "perché Forza Italia è un ostacolo al governo del cambiamento. E il Pd è fermo sulle sue posizioni. L’unica strada è che l’ex premier faccia un passo di lato o che Salvini lo molli: se si andrà al voto anticipato, insomma, sarà colpa della Lega."