(KIKA) - LONDRA - Boris Johnson è stato ricoverato all'ospedale a causa dei sintomi del coronavirus, che non sembrano dargli tregua. La febbre alta e la tosse, infatti, non avrebbero ancora abbandonato il primo ministro britannico, che in questi ultimi dieci giorni aveva tentato di continuare a svolgere attività di governo dal suo isolamento al numero 11 di Downing Street, non senza difficoltà. 

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A differenza di altri volti noti, come il principe Carlo con cui il Covid è stato particolarmente clemente scomparendo, pare, dopo solo sette giorni di isolamento, nel caso del leader conservatore il decorso sembra essere molto più complesso e i medici hanno quindi ordinato un ricovero per fare ulteriori esami e prendere eventuali precauzioni. 

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Non si tratterebbe, quindi, fanno sapere fonti ufficiali, di una misura di emergenza ma preventiva: le condizioni di Johnson, seppur non definite gravi, hanno richiesto ulteriore approfondimento. Un beneficio toccato a pochi nel Regno Unito, dove molti cittadini, anche italiani, stanno denunciando di essersi sentiti abbandonati a casa dal sistema sanitario, con forti problemi respiratori e gravi sintomi.

Anche la compagna Carrie Symonds, incinta al sesto mese, ha accusato i sintomi del virus ma in maniera lieve e le sue condizioni sarebbero già migliorate.