(KIKA) - Che le celebrity vadano matte per gli Spanx, la lingerie modellante in grado di togliere almeno una taglia, a volte anche due con gli accessori indossati l'uno sull'altro, non è un segreto, anche perchè spesso i curiosi calzoncini color carne fanno capolino a tradimento dagli abiti. Ma l'esigenza delle donne di avere forme sinuose è antichissima: ricordate Rossella O'Hara che si faceva stringere il più possibile il corsetto con le stecche di balena per avere il vitino da vespa? E che dire di Wallis Simpson, la donna per cui Edoardo VIII rinunciò al trono, la quale soleva ripetere che "Non si è mai abbastanza ricche né abbastanza magre"?

Oggi bustini e guaine modellanti si possono acquistare senza remore né imbarazzi nei negozi specializzati, ma un tempo, quando non si volevar far sapere che le forme sinuose erano frutto di scafandri contenitivi, la risorsa principale erano i cataloghi di biancheria intima. N Brown Group, specializzato in questo tipo di pubblicazione, ha aperto gli archivi dei suoi giornali d'antan, che presentano le "collezioni" del marchio britannico JD Williams, dal 1890 a oggi: forme e dimensioni saranno anche cambiate, ma il desiderio delle consumatrici di uniformarsi a un modello imposto dalla società... be', quello molto meno!