(KIKA) - HOLLYWOOD - Katy Perry ha perso la battaglia legale contro il rapper cristiano Marcus "Flame” Gray: la hit del 2013 Dark Horse è un plagio di Joyful Noise.
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La causa era stata intentata nel 2014 e il tribunale di Los Angeles ha emesso il verdetto di colpevolezza nei confronti della cantante californiana. Dark Horse, il terzo singolo estratto dall’album Prism, è stata suonata anche durante il Super Bowl nel 2015, l’evento più seguito d’America, e nel 2014 era stato il secondo singolo più venduto negli States.
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Durante il processo Katy Perry è comparsa anche in veste dei testimone, riferendo di non aver mai sentito Joyful Noise prima dell’accusa di plagio, spiegando inoltre che alcuni suoi collaboratori le avevano portato alcune campionature di brevi passaggi strumentali che avevano poi ispirato la composizione di Dark Horse.
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Emesso il verdetto, adesso non resta che conoscere l’entità del risarcimento che la cantante californiana dovrà versare a favore di Marcus "Flame” Gray, che nel mentre ha collezionato oltre tre milioni di visualizzazioni su You Tube.
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