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Milano - venerdì, 26 Novembre 2021
Disumano, il dissing di Fedez alla politica
Da Salvini a Sgarbi a Matteo Renzi a Pillon a Giorgia Meloni: Fedez ne ha per tutti!
Disumano Fedez - Milano - 26-11-2021 - Disumano, il dissing di Fedez alla politica

(KIKA) - MILANO - Altro che entrare in politica! I politici rimangono il bersaglio principale - ma non l'unico  - di Fedez che si scaglia contro i soliti noti nell'ultimo album, Disumano, uscito nella notte e anticipato dai curiosi rumors di una discesa in campo del rapper. 

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Da Salvini a Meloni, da Vittorio Sgarbi a Simone Pillon, dall'ex premier Giuseppe Conte a Matteo Renzi che in passato ha indicato come il maggior responsabile dell'affossamento del ddl Zan: Fedez non risparmia praticamente nessuno e tra i "Disumani" include anche il presidente del Codacons che gli fa la guerra da anni e anche Andrea Bocelli, per le posizioni negazioniste sul Covid.

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Questi sono i protagonisti dell'invettiva di Fedez, il brano Un giorno in pretura che potrebbe rivelarsi profetico oltre che foriero di querele, introdotto dalla voce di Giuseppe Cruciani: "Tutti i personaggi e gli eventi di questa canzone sono del tutto immaginari. La seguente canzone contiene un linguaggio scurrile. E per il suo contenuto non dovrebbe essere ascoltata da nessuno".

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Non mancano riferimenti alla querelle con la Rai per il suo intervento al concerto del Primo Maggio, quando rivelò il tentativo di censura preventiva. La speranza? Il lato "umano" dei sentimenti, quelli per la famiglia e la nuova arrivata, la piccola Vittoria.

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