(KIKA) - ROMA - Elena Santarelli, ospite del salotto televisivo di Mara Venier a Domenica In, ha parlato della delicata situzione che sta vivendo da quasi un anno: la lotta quotidiana contro il tumore cerebrale del figlio Giacomo.

LEGGI ANCHE: Elena Santarelli torna al lavoro mentre combatte con il figlio

"Delle volte provo a sfogarmi e le persone cercano di trovare una soluzione, ma io vorrei solo uno sfogo, se esistesse una soluzione la troverei perche sono molto ingegnosa”, spiega, raccontando anche come proseguono le cure del figlio: “È difficile rispondere come sta Giacomo. Reagisce bene alle chemio, quasi tutti i bambini sono così e affrontano le cure. Continua ad andare a scuola e continuo a metterlo in castigo. Se i valori del sangue lo consentono, fa tutto quello che può fare. A scuola sono tutti vaccinati, e questo è importante," ha puntualizzato.

LEGGI ANCHE: Elena Santarelli: "È la prova più difficile della mia vita"

La showgirl di Latina ricorda, commuovendosi, la scoperta della malattia dopo una risonanza magnetica; la prima, comprensibile reazione di disperazione e il tentativo di evitare la morbosità della stampa: "I primi giorni ... davanti a mio figlio non potevo piangere, appena uscivo dall’ospedale piangevo. Si è sparsa la voce che ero lì e mi hanno chiamato dei giornalisti. Allora ho deciso di condividere sui social la notizia. L’ho fatto per aiutare le associazioni della ricerca, se non lo facciamo noi che siamo personaggi pubblici…"

LEGGI ANCHE: Elena Santarelli rivela la malattia del figlio Giacomo

Nonostante la forza che dimostra, Elena Santarelli rimane umile: "Io non sono una super mamma, siamo tutte super mamma in tutti gli ospedali, in tutti i reparti. Io faccio quello che farebbero tutte le mamme al mio posto."