(KIKA) - LOS ANGELES - Emilia Clarke ha rischiato di morire a causa di due aneurismi cerebrali. A dichiararlo è stata la stessa attrice, famosa per interpretare Daenerys nella serie cult Il Trono di Spade. In un lungo intervento pubblicato da The New Yorker, la star ha raccontato:
"Proprio quando tutti i miei sogni di infanzia sembravano diventare realtà ho quasi perso la ragione e poi la mia vita. Non ho mai raccontato questa storia pubblicamente, ma ora è arrivato il momento giusto". Emilia Clarke ha spiegato che nel 2011 aveva appena concluso le riprese della prima stagione di Game of Thrones.
La mattina dell'11 febbraio 2011, nello spogliatoio di una palestra di Crouch End, North London, Emilia ha iniziato a sentire i primi sintomi dell'aneurisma con una terribile emicrania.
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"Quando ho iniziato l'allenamento ho dovuto farmi forza per andare oltre i primi esercizi. Poi il mio allenatore mi ha fatto mettere in posizione plank e ho immediatamente provato la sensazione che una fascia elastica stesse schiacciandomi il cervello. Ho cercato di ignorare il dolore e andare avanti, ma semplicemente non potevo farlo. Ho raggiunto il bagno, ho vomitato tanto e violentemente. Nel frattempo il dolore stava peggiorando. Per alcuni momenti ho provato ad allontanare il dolore e la nausea. Ho detto a me stessa: 'Non sarai paralizzata'. Ho mosso le dita delle mani e dei piedi per assicurarmi che fosse vero. Ricordo il suono di una sirena, un'ambulanza, ho sentito delle nuove voci, qualcuno che diceva che il polso era debole.
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In seguito a una risonanza magnetica si è scoperto che l'attrice aveva un'emorragia cerebrale causata dal sanguinamento nello spazio che circonda il cervello: "Avevo avuto un aneurisma, la rottura di un'arteria. Come ho scoperto in un secondo momento, circa un terzo dei pazienti con la stessa diagnosi muore immediatamente o poco dopo".