(KIKA) - ROMA - Emma Bonino è provata nel fisico, non nello spirito, così oltre alla battaglia contro il tumore, ecco che la leader dei Radicali torna in piazza, questa volta per chiedere una norma che modifichi le regole sulla raccolta firme per presentarsi alle elezioni, rendendole “uguale per tutti. ”.

“Così è impossibile, in un mese circa, tra dicembre e gennaio, bisognerà raccogliere 50mila firme in 63 collegi, dalla Valle d’Aosta a Bagheria, con tanto di autenticatore e metà del Paese sotto la neve. Alleanze con il Pd? Questo viene dopo, noi le firme comunque le dobbiamo raccogliere”, le parole ai media della Bonino.

Si contano sulle dita di una mano le uscite pubbliche della Bonino, le ultime due erano stati i funerali di Marco Pannella prima e di Umberto Veronesi poi, ma per portare avanti le sue battaglie ideologiche e politiche difficilmente riesce a tirarsi indietro, come questa volta.