(KIKA) - ROMA - In occasione della visita di Recep Tayyip Erdogan al presidente Paolo Gentiloni, si sono verificati scontri tra manifestanti e polizia durante il sit-in di protesta a Castel Sant'Angelo organizzato per dire no all'incontro del presidente turco a Roma. Al termine della protesta, un gruppo di partecipanti, dietro allo striscione "Erdogan Boia", ha cercato di partire con un corteo non autorizzato verso San Pietro. 

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La polizia in tenuta antisommossa li ha caricati e un manifestante è rimasto ferito al volto. I partecipanti al sit-in hanno intonato "vergogna. vergogna", chiedendo di fare un corteo. Due persone sono state fermate. In queste ore, al vaglio degli investigatori ci sono le immagini riprese dalla Digos per identificare i partecipanti ai disordini. Tra loro ci sarebbero anche alcuni esponenti dei Movimenti e della comunità curda. 

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Tra gli striscioni contro Erdogan, c'erano anche: "Erdogan, Roma non ti vuole", "Via da Roma", "Erdogan = Turchia Autostrada per i terroristi", "Erdogan e i suoi amici terroristi hanno distrutto il popolo siriano", eccetera. "Ecco la vostra democrazia - ha urlato una donna curda durante la protesta - noi siamo qui a difendere le nostre madri e i nostri figli. Oggi avete perso voi e anche il Papa. Il popolo curdo è qui a chiedere la pace. Avete perso l'umanità".