(KIKA) - MILANO - Chiara Ferragni ha postato una foto col marito dopo settimane di silenzio sull'argomento. E sono complici, come non mai. Ieri sera il rapper aveva spiegato la sua assenza dai social.

Scopriamo così che il motivo non era certo una crisi matrimoniale con Chiara Ferragni dopo il bacio di Rosa Chemical sul Palco di Sanremo. Ma il tumore al pancreas che lo scorso anno gli ha fatto rischiare la vita. 

In seguito questo trauma, il rapper racconta di non essersi preso abbastanza cura della sua salute mentale, di aver curato il corpo ma non la mente, messa a tacere con uno psicofarmaco troppo forte, che stava dando effetti collaterali gravi,come la balbuzie degli ultimi suoi interventi. E proprio per queste conseguenze gravi, ha dovuto interromperlo senza ridurlo gradualmente, con ulteriori problemi di salute, annebbiamento cognitivo, spasmi alle gambe, mal di testa, vertigini, nausea.

"Per quanto privilegiato io possa essere, è stato un evento molto traumatico e solo oggi mi rendo conto di non essermi preso cura della mia salute mentale. Mi sono affidato agli psicofarmaci, che ho cambiato nel tempo, fino a usarne uno che per me era proprio sbagliato. Da gennaio mi hanno prescritto un antidepressivo molto forte che mi ha “cambiato”. A causa degli effetti collaterali ho dovuto sospenderlo di colpo, senza scalare. Chi ha un po’ di dimestichezza con questi medicinali sa che di solito non si fa"

"Ora non sono al cento per cento, ma va meglio . Ora voglio focalizzarmi sulla mia salute mentale e sulla mia famiglia".

Poi ha parlato della moglie, commuovendosi: "Mi è stata sempre vicino e mi dispiace che abbia dovuto sentirne di tutte e subite una tempesta di merda mediatica. Questo periodo mi ha fatto capire quanto voglia focalizzarmi sulla mia salute mentale, sulla mia famiglia e su mia moglie".

Poi un consiglio: "Quando vi succede qualcosa di fortemente traumatico nella vita (come una grave malattia o un grande lutto) abbiate cura della vostra salute mentale ed emotiva e non trascurate le vostre emozioni ne quelle delle persone che vi stanno accanto. Un abbraccio, Federico".