(KIKA) - ROMA - Richard Lowenstein racconta il leader degli INXS in un documentario intitolato Mystify: Michael Hutchence, un ritratto intimo e profondo di una personalità complessa e sensibile che con la sua voce straordinaria e la sua vita spericolata, il suo fascino e la sua sensualità, per un tempo purtroppo molto breve ha incantato il pubblico dentro e fuori dal palco.
GUARDA ANCHE: Pavarotti, Ron Howard alla premiere con Nicoletta Mantovani
Michael ha dovuto combattere con l’idea del successo e con i limiti alla creatività imposti dalla celebrità per cercare di esprimere la propria integrità; un anelito che ha segnato la sua vita e la sua musica e lo ha spinto a cercare di svincolarsi dai dogmi del pop. Fino a quando un traumatico incidente lo ha reso vulnerabile, incapace di guardare avanti, inerme di fronte agli assalti della stampa scandalistica.
GUARDA ANCHE: Passato l'uragano Incorvaia-Sarcina, Scamarcio torna al cinema