(KIKA) - ROMA - Il Governo Conte debutta al fianco del presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante la parata organizzata per la Festa della Repubblica del 2 giugno, ma non ci sono solo i neoministri a fianco del Capo di Stato: in disparte e lontano dalle zone in cui è andata in scena la parata militare c'è anche Beppe Grillo, con tanto di campanella in mano per festeggiare l'ingresso del Movimento 5 Stelle al governo.
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Il comico ligure ha contemplato da lontano i suoi fedelissimi, sapendo benissimo di essere bersaglio dei fotografi giunti in massa alla festa capitolina. Impossibile per il vulcanico fondatore del Movimento sottrarsi dalla gag.
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Il fuoriprogramma è però durato poco, dopodiché i riflettori sono tornati sui protagonisti politici del nuovo governo, che si sono concessi anche ai microfoni dei cronisti, come Luigi Di Maio: "Il Jobs act va rivisto,c'è troppa precarietà. Questi due ministeri insieme sono una potenza, via spesometro, redditometro, e avanti le politiche industriali, con investimenti nell'auto elettrica. Applicheremo la misura quota 100 per superare la Fornero".
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Matteo Salvini invece ha risposto al Corriere della Sera in merito alla chiusura alle famiglie arcobaleno del Ministro della famiglia Fontana: "È ibero di avere le sue idee, ma non sono nel contratto di governo e non sono priorità".
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