(KIKA) - ROMA - Antonio, operaio in un cantiere nautico in prepensionamento, vive una vita tranquilla. Gioca a bocce con gli amici, si occupa della madre anziana, ha ottimi rapporti con la ex moglie, è felicissimo quando la figlia gli annuncia che ha deciso di sposarsi.
Così decide di regalarle un matrimonio da sogno, dando fondo ai suoi risparmi. Perciò va in banca, dove si trova di fronte a direttori e impiegati sempre più evasivi. Questa la trama di Cento Domeniche, film di Antonio Albanese, in gara al Festival del Cinema di Roma.
Albanese, alla quinta regia cinematografica, racconta il quieto, angosciante disorientamento delle persone perbene messe di fronte ai paradossi di sistemi sempre più malati e costruisce il ritratto di un’Italia di provincia onesta, fragile ma testarda. Girato nei dintorni di Lecco, tra Olginate (dove Albanese è nato) e Garlate, è interpretato anche da Sandra Ceccarelli, Elio De Capitani, Bebo Storti, Maurizio Donadoni e la meravigliosa Giulia Lazzarini.
Nel cast, anche Liliana Bottone, Elio De Capitani, Sandra Toffolatti e Martin Chishimba.