(KIKA) - VENEZIA - Al photocall di Senza Nessuna Pietà, il film italiano in concorso nella sezione Orizzonti diretto da Michelel Alhaique, Pierfrancesco Favino ha spiccato per aver preso in braccio la collega Greta Scarano come un novello sposo davanti alla porta di casa. 

Favino si è candidato come vero mattatore della kermesse cinematografica, sia in veste di produttore del film che in quella di attore: stando alle recensioni della critica, l'attore romano ha tutte le carte in regola per stravincere. E senza parlare poi molto, almeno nei panni del suo personaggio: Favino è Mimmo, un muratore ma anche un nerboruto e panciuto riscossore di crediti per un clan familiare nella periferia romana guidato dallo zio di Mimmo, il signor Santili (Ninetto Davoli), che sta per lasciare lo scettro del comando al figlio e cugino di Mimmo, Manuel (Adriano Giannini).

A rivoluzionare tutto sarà la comparsa sulla scena di una ragazza, un'aspirante escort, Tanya (Greta Scarano). La vicenda si dipana, gli altri parlano molto e fanno poco, Mimmo parla pochissimo e agisce molto.

"Non mi è stato difficile tacere - ha risposto Favino all'Adnkronos - sono estremamente a mio agio quando con il corpo, con lo sguardo riesco a esprimere, come facciamo nella vita, molto più di quanto le parole riescano a tradurre". Nella vita invece, ha aggiunto Favino, "io sono chiaccherone pero' faccio tanto. Amo il mio lavoro, sono felicissimo di farlo pero' so anche ascoltare e se questo vuol dire tacere in alcuni casi penso di essere abbastanza simile al mio personaggio".