(KIKA) - WINDSOR - Da secoli, dallo sviluppo della rivoluzione industriale, letteratura, filosofia e sociologia si interrogano sulla diatriba tra campagna e città, tradizione e modernità, conservatorismo e progresso, sopratutto in Gran Bretagna, che di quella rivoluzione fu artefice. Le immagini che vedete dimostrano come in casa Windsor, e in particolare a Windsor, la diatriba sia stata risolta.

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Mentre il duca Filippo d'Edimburgo, rassegnato principe consorte dalla salute stabile dopo varie convalescenze, si diletta alle redini del suo calesse nel parco della tenuta tanto amata dalla moglie, la regina Elisabetta II non smentisce il piglio con cui da più di sessant'anni è alla guida del Paese e della famiglia, percorrendo i viali alberati del parco al volante della sua Range Rover, dove non di rado il marito è passeggero. Del resto, cosa aspettarsi da una sovrana che durante la Seconda Guerra Mondiale guidava i camion e faceva il meccanico?

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Del resto, che il Regno Unito fosse a trazione femminile non era da mettere in dubbio: al di là del numero di donne che hanno occupato il trono, anche nei tempi recenti sono state loro al centro dell'attenzione. Da Lady Diana a Kate Middleton a Meghan Markle, non si fa che parlare di loro. E i consorti? Seguono o, al massimo, siedono sul lato passeggero...

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