(KIKA) - MILANO - Il 12 luglio Gabriel Garko spegnerà 50 candeline, ma la svolta è arrivata poco anni prima quando al Grande Fratello Vip dichiarò di essere gay.
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FINZIONE
L’attore torinese è tornato a parlare di quel periodo in una intervista concessa al settimanale Oggi: “Un giorno mi sono guardato allo specchio, e al posto della mia faccia ho visto la copertina di un rotocalco che celebrava uno dei miei amori inventati”
ERGASTOLO EMOTIVO
“Desideravo uscire, divertirmi, avere un compagno. Ma non puoi perché devi mantenere il personaggio che è il tuo opposto: duro, inaccessibile, sciupafemmine. È durata 30 anni questa “condanna”: quasi un ergastolo”.
ANNI DI SOTTERFUGI
Garko rivela anche in quale modo ha gestito per anni la sua omosessualità con i partner. “Quando veniva qualcuno dovevamo nasconderci. Invitavo degli amici a cena? A fine serata lui fingeva di andarsene, si faceva mezza passeggiata a poi rientrava. Quando al mattino arrivava la donna delle pulizie, si faceva trovare nel letto della stanza degli ospiti anche se avevamo dormito insieme”.
LA FRECCIATA A MANUELA ARCURI
L’intervista verte poi sulla love story con Manuela Arcuri, che in recenti dichiarazioni si era detta piuttosto sorpresa del coming out di Garko, definendo passionali i mesi trascorsi al suo fianco: “Non vorrei parlare di Manuela. Non si è ancora liberata da certi condizionamenti. Spero lo faccia presto”.