(KIKA) - MILANO - Tra i contagiati  e guariti celebri dal Coronavirus c'è anche Giacomo Poretti, il mitico Tafazzi del trio Aldo, Giovanni e Giacomo. In un'intervista al Corriere della Sera, l'attore ha raccontato il suo "calvario" che per fortuna si è risolto dopo tantissima paura. 

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"Sono tornato da una settimana bianca il 7 marzo. Il giorno dopo avevo dolori alle ossa e una profonda debolezza. Ho avuto 8 giorni di febbre altissima, come mai ho avuto nella vita...", ha confessato. Una febbre così alta che quando è finita "avevo una spossatezza come se avessi fatto 5 maratone di New York... Ricordo che una mattina non sono riuscito nemmeno ad aprire la caffettiera per quanto ero debole..."

"Mi sono letteralmente spaventato, perché mai come in questa situazione evocare l'ospedale era come evocare il cimitero..." ha aggiunto l'attore che adesso però sta bene: "Ora il tampone è negativo... voglio fare il test sierologico e sono disposto a donare il plasma".

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Anche la moglie Daniela Cristofori ha contratto il virus, ma in forma più lieve: "Le donne sono sempre più forti... A lei la febbre è durata solo due giorni. Ha perso però olfatto e gusto..."

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Ora che le cose si sono risolte per il meglio, Poretti spera nella sua fase 2 e 3, quella del ritorno a teatro con lo spettacolo Chiedimi se sono di turno con il quale era in tour prima del lockdown e che racconta la sua esperienza di 11 anni come infermiere: "Mi piacerebbe ripartire portando lo spettacolo negli ospedali, con un nuovo prologo magari dedicato a questa vicenda: perché io so che cosa possono avere passato. Sarà un modo per stare vicino a tante donne e tanti uomini che hanno vissuto settimane intere in trincea".