(KIKA) - FOSSÒ - SERVIZIO - Giorgia Blasigh ha tredici anni, non sa ancora bene quale lavoro farà da grande ma una cosa è certa: nella sua testa ha già rivoltato completamente il binomio donne e motori, grande classico nell'immaginario collettivo. Lei è una delle promesse più allettanti del motocross italiano. Classe 2005, talento cristallino: tutti i suoi coetanei maschietti in gara sono costretti a mangiare la polvere.

La passione insolita per questo sport è pienamente appoggiata da mamma Alessia e papà Christian, che da quando ha cominciato, la tengono per la mano mentre lei realizza i suoi sogni di vittoria, nonostante la preoccupazione, perché in fin dei conti il motocross ha una certa componente di pericolo.

La passione è nata ad appena otto anni, assistendo a una prova della Supreme Cross sulla spiaggia di Bibione, ed è stato amore a prima vista: "Ho visto un ragazzino che gareggiava e mi sono detta: "Anche io voglio provare lo stesso senso di libertà. Così ho cominciato a crederci".

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