(KIKA) - ROSCIGNO - SERVIZIO - Giuseppe Spagnolo è l'unico abitante di Roscigno Vecchia, un borgo del Cilento, nel Salernitano, rimasto inabitato dai primi anni del Novecento. Fino al Duemila, insieme a lui c'era suor Dorina, che poi è deceduta.
Giuseppe ha settantadue anni, cinque figli e una moglie che vive in un'altra casa: "Non voglio andare con la mia famiglia, qui si sta bene", dice. E se alla sua età un giorno avesse bisogno di un medico? "Quelli ti uccidono! Il mio medico è Dio. Sto bene così", afferma.
Vive in una delle case abbandonate dai primi degli anni Novanta, quando le continue frane e alluvioni hanno convinto i primi abitanti ad andare via. Due ordinanze del Genio Civile li hanno costretti a trasferirsi più a monte, a Roscigno Nuova. Gli ultimi, più restii ad abbandonare casa, sono andati via solo agli inizi degli anni Sessanta, quando la situazione è diventata insostenibile.
Giuseppe Spagnolo nella vita è stato un operaio in Svizzera ed è anche entrato nella Guardia di Finanza, per poi congedarsi: "Non mi piaceva quella vita", afferma. Adesso la sua vita procede secondo i ritmi della natura e non si sente affatto solo, perché pur essendo l'unico abitante, tutti i giorni accoglie i turisti da tutto il mondo.
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