(KIKA) - BEVERLY HILLS - Colpo di scena della 76ma edizione dei Golden Globe. La favorita al premio come migliore attrice drammatica, Lady Gaga, candidata per A star is Born, si è vista soffiare il premio da Glenn Close, per The Wife.
Poco dopo Bohemian Rapsody, la storia di Freddie Mercury, ha a sua volta battuto a sorpresa lo stesso A star is born, dato per vincitore sicuro alla vigilia.
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Sono stati quelli finali i pochi momenti memorabili di una serata altrimenti trascorsa tranquilla, sui binari della prevedibilità. Rami Malek ha vinto anche il globo d’oro come migliore attore drammatico per la sua interpretazione di Freddie Mercury.
A livello di numeri il film che ha vinto più premi, tre, è stato Green Book, che racconta il viaggio di un famoso musicista nero, Don Shirley e del suo autista italoamericano negli Stati Uniti del sud, profondamente razzisti negli anni Sessanta. La pellicola si è portata a casa il Miglior film commedy o musical, miglior attore non protagonista, Mahershala Ali, e migliore sceneggiatura.
L’acclamato Roma del messicano Alfonso Cuaron si è accontentato di due globi, miglior film straniero e miglior regia.
Il racconto della ascesa politica di Dick Cheney, Vice di Adam McKay ha vinto il premio, meritatissimo e largamente anticipato al migliore attore protagonista, andato a Christian Bale il cui trasformismo lo ha plasmato nei panni del 46mo vicepresidente degli Stati Uniti.
Olivia Colman si è aggiudicata il premio come migliore attrice brillante per La Favorita, mentre Lady Gaga si è accontentata del premio alla migliore canzone, Shallow, che fa parte della colonna sonora di A Star is Born.
Il premio per l’intera colonna sonora però è andato a Justin Hurwitz per il racconto della vita del primo uomo sulla Luna, Neil Armstrong, First Man.
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Per quanto riguarda la televisione, il primo vincitore assoluto della serata è stato Michael Douglas per the Kominsky Method che ha vinto anche il globe per la migliore serie brillante. The Americans, sullo spionaggio sovietico in USA durante da Guerra Fredda, giunta alla sua ultima stagione, ha vinto il GG alla migliore serie drammatica ma non il premio al migliore attore. Il favorito era appunto Matthew Rhys, protagonista di The Americans, ma il premio è andato a Richard Madden per Bodyguard.
Durante la cerimonia Jeff Bridges ha ricevuto il premio alla carriera cinematogratica intitolato a Cecil B. DeMille e da quest’anno, per la prima volta, è stato istituito un analogo riconoscimento alla carriera televisiva. Lo ha ottenuto la leggenda della televisione a stelle e strisce Carol Burnett e a lei sarà intitolato in futuro.
I Golden Globe, a inizio anno, tradizionalmente danno il via ufficiale alla corsa agli Oscar, che si terranno il 24 febbraio.
Ma ecco tutti i vincitori:
Miglior Film Drammatico
Bohemian Rhapsody
Miglior Film Commedia o Musicale
Green Book
Miglior Regista
Alfonso Cuarón, Roma
Miglior Attrice in un Film Drammatico
Glenn Close, The Wife
Miglior Attore in un Film Drammatico
Rami Malek, Bohemian Rhapsody
Miglior Attrice in un Film Commedia o Musicale
Olivia Colman, La Favourite
Miglior Attore in un Film Commedia o Musicale
Christian Bale, Vice
Miglior Film d’Animazione
Spider-man: Un altro universo
Miglior Film Straniero
Roma
Miglior Attrice non Protagonista
Regina king, If Beale Street Could Talk
Miglior Attore non Protagonista
Mahershala Ali, Green Book
Miglior Sceneggiatura
Peter Farrelly, Nick Vallelonga, Brian Currie (“Green Book”)
Miglior Colonna Sonora Originale
Il primo uomo, Justin Hurwitz
Miglior Canzone Originale
Shallow, A Star is Born
Miglior Serie Drammatica
The Americans
Miglior Attrice in una Serie Drammatica
Sandra Oh, Killing Eve
Miglior Attore in una Serie Drammatica
Richard Madden, The Bodyguard
Miglior serie Commedia o Musicale
Il metodo Kominsky
Miglior Attrice in una Serie Commedia o Musicale
Rachel Broshnahan, The Marvelous Mrs. Maisel
Miglior Attore in una Serie Commedia o Musicale
Michael Douglas, Il metodo Kominsky
Miglior Miniserie o Film per la Televisione
L’assassinio di Gianni Versace: American Crime Story
Miglior Attrice in unaMiniserie o Film per la Televisione
Patricia Arquette, Escape at Dannemora
Miglior Attore in unaMiniserie o Film per la Televisione
Darren Criss, The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story
Miglior Attrice non protagonista in unaMiniserie o Film per la Televisione
Patricia Clarkson, Sharp Objects
Miglior Attore non protagonista in unaMiniserie o Film per la Televisione
Ben Whishaw, A Very English Scandal