(KIKA) - LOS ANGELES -  Oppenheimer è stato il grande vincitore dell'81esima edizione dei Golden Globe, aggiudicandosi il premio più importante della serata, oltre ai premi per il regista Christopher Nolan e l'attore protagonista Cillian Murphy.

Il film sul padre della bomba atomica ha vinto un totale di cinque Golden Globe, tra cui miglior film drammatico, miglior regista, miglior attore per Murphy e miglior attore non protagonista per Robert Downey Jr.

Ludwig Göransson, il compositore svedese, ha vinto il premio per la migliore colonna sonora originale.

Barbie, che ha incassato 1,4 miliardi di dollari ed è diventato un fenomeno culturale, non è riuscito nelle categorie più importanti ma ha vinto due premi: miglior blockbuster e migliore canzone originale per Billie Eilish e suo fratello Finneas con What Was I Made For?

Poor Things, vagamente ispirato a Frankenstein, ha vinto il premio per il miglior film commedia/musical mentre Emma Stone ha battuto Margot Robbie nella categoria miglior attrice in un film comedy.

La cerimonia ha anche visto un pezzo di storia dei Golden Globes. Lily Gladstone è diventata la prima donna indigena a vincere il premio come migliore attrice drammatica dopo essere stata riconosciuta per il suo ruolo in Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese. 

Nelle categorie televisive, Succession ha vinto alla grande nella sua ultima stagione. Oltre a premio miglior serie tv drammatica, ha vinto premi per la recitazione per Sarah Snook, Kieran Culkin e Matthew Macfadyen.

Elizabeth Debicki ha conquistato il globo d'oro per la sua Diana nell'ultima stagione di The Crown.