(KIKA) - LOS ANGELES - In una kermesse come la 57esima edizione dei Grammy Awards si poteva attendere di vedere per l'ennesima volta il tributo al Dio Eros delle dive della musica, ma per una volta non è stato superato il limite della decenza come successo spesso negli scorsi mesi.

A sorpresa però sono stati proposti look, acconciature e dettagli che hanno fatto pensare a tutto fuorchè alla musica, all'alta moda o all'eleganza tipica di un red carpet.

Prendiamo Iggy Azalea, che ha copiato in tutto e per tutto la treccia tipica della politica ucraina Yulia Tymoshenko, c'è poi l'esilarante copricapo da torero di Madonna. Bleona, che già in passato ha dato spettacolo sui red carpet, si è travestita da eroina, Wonder Woman per essere precisi, mentre Rita Ora ha fatto addirittura un'escursione tra i supereroi maschili degli anni 80: il suo abito infatti sembra la particolare tuta di Automan.

Rihanna ha ceduto al fascino del mondo delle fiabe invece, ma il top lo ha raggiunto Sia, che per la sua voglia di mostrarsi sempre sfuggente ha pescato dal guardaroba una parrucca che ha riportato alla mente la mitica zazzera dell'ex calciatore colombiano Carlos Valderrama .