(KIKA) - NEW YORK - Il karma si accanisce su Harvey Weinstein, dopo aver subito la condanna a 23 anni di prigione è risultato anche positivo al coronavirus.

GUARDA ANCHE: CoVid 19: ecco tutte le celebrities contagiate 

L’ormai ex produttore statunitense, fondatore della Miramax, è stato messo in isolamento nel carcere Walden Correctional Center di Alden, una cittadina appena fuori di Buffalo, risultando positivo al tampone insieme a un altro detenuto. A rivelare la notizia ci ha pensato il Niagra Gazette, aggiungendo che il produttore era già stato contagiato prima di fare il suo ingresso nella struttura, quando ancora era detenuto nel sistema penitenziario di Rikers Island, una prigione nella città di New York. Weinstein, 68 anni, appartiene a una categoria a rischio, era stato sottoposto a una angioplastica al Bellevue Hospital una settimana prima della lettura della sentenza.

L’undici marzo Harvey Weinstein è stato condannato a 23 anni di carcere e altri cinque di libertà vigilata per aggressione sessuale e stupro. Lo scorso 20 febbraio era già stato dichiarato colpevole per i reati che gli venivano contestati: lo stupro dell'aspirante cantante Jessica Mann e l'aggressione sessuale ai danni della sua assistente di produzione Mimi Haleyi.

GUARDA ANCHE: #iorestoacasa, lo speciale coronavirus 

Nel frattempo i suoi legali preparano l'appello e a Los Angeles lo attende un altro processo.