(KIKA) - FIRENZE - ESCLUSIVO - "Se sai dove guardare, Firenze è il paradiso".

Questa frase del best seller di Dan Brown, Inferno, offre la chiave per visitare la città accanto al professor Robert Langdon durante la sua ricerca dell’indizio nascosto nella "mappa dell’Inferno" dantesco di Botticelli. Tom Hanks e Ron Howard hanno già iniziato le riprese dell'adattamento cinematrografico del libro, dopo i successi di Il Codice Da Vinci e Angeli e Demoni.

Ecco un tour dei luoghi in cui l'ormai famoso professore e i suoi compagni di viaggio si troveranno ad affrontare la nuova minaccia per il mondo. L’itinerario che il professore ha seguito a Firenze è cominciata da Porta Romana, l’accesso in pietra lungo le mura che un tempo circondavano la città, costruite nel 1326. Il nostro professore, insieme alla sua compagna di avventure Sienna, fugge verso il centro storico e decide di scavalcare le mura accanto all’Isituto d’Arte per entrare nel Giardino di Boboli. Dopo 5 secoli di storia, poi, il Corridoio Vasariano diventa la via di fuga anche per Robert e Sienna. Il professor Lengdon e Sienna si precipitano poi a Palazzo Vecchio alla ricerca di indizi ulteriori, visitano la Sala dei Cinquecento e lo "studiolo" di Francesco I, per poi dirigersi verso la stupenda Sala delle Mappe.

Il nostro professore e la sua compagna raggiungono finalmente il paradiso cui Brown allude sin dall’inizio di tutto: le porte ad est del Battistero create da Lorenzo Ghiberti, chiamate le Porte del Paradiso dallo stesso Michelangelo.