(KIKA) - MILANO - Come molti amori destinati a durare, anche quello tra Ilaria Spada e Kim Rossi Stuart è nato per caso, a casa di Caterina Balivo. A spiegarlo è stata l'attrice alla rivista femminile F, raccontando dei particolari divertenti.

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"Ci siamo conosciuti nello sgabuzzino di casa Balivo - ha detto - Mi viene da ridere, perché Caterina si arrabbia molto quando lo chiamo così. In realtà era una stanza dove si lasciavano i cappotti. Sono entrata a lasciare il mio e c'era lui con il marito di Caterina a chiacchierare e bere vino. L'ho guardato e ho detto "Ah! Mi unisco". Non ci siamo più alzati".

Un vero e proprio colpo di fulmine quindi, culminato molto presto con la nascita del primogenito Ettore e con il matrimonio, che è stato celebrato secondo la tradizione cristiana: "Dopo tre settimane - ha spiegato Ilaria Spada ad F - abbiamo sentito forte questo desiderio". La coppia ha in programma anche di allargare la famiglia: "Di questo preferisco non parlare, per scaramanzia - ha detto - Ma di sicuro prima o poi un altro figlio arriverà: amo le famiglie numerose". 

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Sul matrimonio con Kim Rossi Stuart, Ilaria Spada ci è andata cauta: "Sul figlio ho sentito di potermi fidare della mia intuizione. Però volevo un matrimonio cristiano, serio, importante. Ho voluto sposarmi con consapevolezza, perché moltI matrimoni finiscono perché c'è l'idea che sarà perfetto per sempre come durante l'innamoramento, una fase totalizzante che non è però la vita reale. Non so gli altri, per noi è stato come essere sopra il mondo, per cui era impossibile gestire anche priorità come cibo e sonno". 

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