(KIKA) - LOS ANGELES - Di Jennifer Lawrence si parla molto spesso ultimamente per le sue uscite fuori dalle righe, per le sue polemiche contro le femministe più radicali o per il fatto che sul set si senta potente quando le tocca recitare senza veli.

Eppure i numeri parlano chiaro: per la terza volta consecutiva la star di The Hunger Games ha fatto fiasco al botteghino.

GUARDA LA GALLERY

GUARDA ANCHE Jennifer Lawrence risponde alle polemiche sull'abito di Versace

Dopo Mother e Passengers infatti, J-Law non ha convinto i fan ad andare a vederla sul grande schermo neppure con l'ultima fatica, Red Sparrow, che sta facendo clamorosamente flop al botteghino, tanto che i più critici si interrogano sul reale talento della bellissima attrice.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE Red Sparrow, Jennifer Lawrence brilla in Dior

Un precedente può far ben sperare la star, nell'attesa di un personaggio che valga davvero la pena interpretare: nel 1993 la carriera di John Travolta sembrava già sul viale del tramonto dopo il successo di Saturday Night Fever e alcuni ruoli sbagliati che ne avevano minato la fama. Poi arrivò Quentin Tarantino e gli propose il ruolo del protagonista in Pulp Fiction...

GUARDA IL VIDEO