(KIKA) - LONDRA - Sono passati 22 anni da quel 31 agosto 1997 in cui Lady Diana morì in un incidente automobilistico sotto il ponte de l'Alma, a Parigi. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore dei figli William e Harry e dei sudditi britannici, per i quali era la People's Princess, la principessa del popolo, come la definì l'allora premier Tony Blair.
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Appartenente alla più antica nobiltà britannica, Diana Spencer entrò giovanissima a far parte della famiglia reale sposando il principe Carlo. Sembrava una favola, ma si rivelò presto un incubo: i continui tradimenti del marito con l'amante di sempre, Camilla Parker-Bowles, e l'ostilità della famiglia reale la trasformarono nella “principessa triste”. Solo l'amore dei suoi figli e l'impegno nel sociale, a favore dei bambini e contro le mine antiuomo, riuscivano a renderla felice e soddisfatta di sé.
LA STORIA DI LADY DI
A distanza di più di 22 anni, il mistero che aleggia intorno alla morte di questa icona del 20esimo secolo ancora non è stato chiarito e Trevor Rees Jones, la guardia del corpo che sedeva al suo fianco quella notte maledetta, di cui fu l'unico sopravvissuto, tra i ricordi confusi visti i traumi subiti durante l'incidente, ha svelato al Mirror: "Mi è tornato un lampo di memoria di una voce femminile, che chiedeva aiuto dal sedile posteriore della vettura. Era quella di Diana che chiamava Dodi e chiedeva aiuto".
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"Era pieno di paparazzi – ha aggiunto - Così Henri Paul, l’autista, vice capo della sicurezza dell’Hotel Ritz, suggerì di partire alla svelta e io andai con loro ovviamente. Eravamo seguiti da tantissime auto piene di fotografi." Poi tutto si confonde nella sua mente ma "L’ultima cosa che ricordo è che stavamo salendo in macchina, davanti al Ritz. Poi, altri flash: ricordo di essermi fermato al semaforo e di aver visto una motocicletta sul lato destro della macchina. Non sono sicuro degli altri veicoli, ma posso ricordare questa moto molto chiaramente".
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Nonostante il tempo trascorso e l'arrivo di altre due giovani donne dalla forte personalità in casa Windsor, le nuore Kate Middleton e Meghan Markle, i sudditi britannici non hanno mai dimenticato Diana e il loro amore per lei è rimasto intatto.
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