(KIKA) - MILANO - 30 gennaio 1944: quel giorno partirono, dal binario 21 della Stazione Centrale di Milano, 605 deportati ebrei alla volta del campo di concentramento polacco di Auschwitz, simbolo dello sterminio perpetrato dalla dittatura nazista nei confronti della popolazione ebraica.

Proprio in quello stesso luogo sta nascendo il Memoriale della Shoah e oggi, in occasione della Giornata della Memoria, una lapide è stata posata a ricordo di quel viaggio e dei molti viaggi che altri deportati hanno compiuto in quegli anni, sempre alla volta dei campi di sterminio, senza fare più ritorno alle loro case.

A posare la targa, il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, il presidente della regione Lombardia Roberto Formigoni, il presidente della provincia di Milano Guido Podestà, il presidente della comunità ebraica di Milano Roberto Jarach e il direttore del Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli.

Alla commemorazione sono intervenuti anche il giornalista Gad Lerner e Liliana Segre, sopravvissuta alla deportazione ad Auschwitz, che proprio il 30 gennaio 1944 era tra i “passeggeri” di quel treno.