(KIKA) - ROMA - La senatrice Liliana Segre è stata insignita del Dottorato Honoris Causa in Storia dall'Europa dall'università romana La Sapienza nel giorno dell'inaugurazione dell'Anno Accademico. Alla cerimonia hanno partecipato anche i ministri dell'Istruzione Lucia Azzolina e dell'Università Gaetano Manifredi, oltre al capo dello Stato Sergio Mattarella, il sindaco di Roma Virginia Raggi e Nicola Zingaretti, segretario del Partito Democratico.

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Ricevendo la laurea dal rettore Eugenio Gaudio, nella sua Lectio Magistralis Liliana Segre ha voluto ricordare "mio padre, l'uomo più importante della mia via, ucciso per la colpa di essere nato", sottolineando  l'importanza dello studio che "fu fonte di salvezza per riattaccarti a qualcosa che non era dimenticato, che era stato messo da parte, ti aiuta a a riprendere il tuo posto nel mondo, ti aiutava a riprendere i tuoi affetti perduti".

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La senatrice a vita ha poi abbracciato Valerio Cerracchio, studente di Ingegneria che ha tenuto il discorso per l'inaugurazione dell'Anno Accademico e che era stato al centro di polemiche in quanto rappresentante della destra universitaria: "Hai il ciuffo come mio nipote. Ti posso dare un bacio?"

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Dopo aver citato Primo Levi, "Capire è impossibile ma conoscere è necessario", ai giornalisti che le chiedevano se fosse emozionata ha risposto:  "Ho attraversato una lunga vita. Sono contenta ma non emozionata, l'emozione più grande è stata quando è nato il mio primo figlio".

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